Gruppo Astrofili Arezzo | SATURNO ALL’OPPOSIZIONE E I SUOI ANELLI
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SATURNO ALL’OPPOSIZIONE E I SUOI ANELLI

Settembre è il mese perfetto per ammirare Saturno.

 

Il Pianeta Saturno in un’immagine della Sonda Cassini della NASA durante l’equinozio del 2009.

Image Credit: NASA/JPL/Space Science Institute

Il giorno 21 raggiunge l’opposizione al Sole e questa è la condizione ideale per la sua osservazione, perché sarà visibile per tutta la notte. Sorge a Est al tramonto e culmina a Sud nelle ore centrali. In questo periodo si trova anche alla minima distanza dalla Terra, quindi potrà apparire più luminoso e più grande nel cielo.

Saturno – Image Credit: Lorenzo Sestini

Saturno si muove lentamente con moto retrogrado: dopo aver attraversato i Pesci, il 29 settembre farà ritorno nella Costellazione dell’Acquario, diventando così un appuntamento imperdibile per astrofili e sognatori.
Al telescopio, i suoi bellissimi anelli, si mostrano sottili ma sempre affascinanti, anche se sembreranno meno appariscenti del passato, ma come mai? Niente di strano! Il nostro “Signore degli Anelli” non sta perdendo gli anelli, sta semplicemente ruotando!

Saturno – Image Credit: Rossano Del Vigna

Che cosa succede? L’inclinazione del suo asse rispetto alla Terra cambia con il passare del tempo e piano piano assume una posizione in cui il sottilissimo piano degli anelli è completamente di taglio al rispetto al nostro punto di vista. Lo spessore degli anelli è di “appena” un chilometro e mezzo, contro il loro diametro complessivo di oltre 280.000 km, così finiscono per risultare praticamente invisibili ai telescopi amatoriali. Gli anelli di Saturno, comunque non sono destinati all’eternità.

Secondo gli studiosi, infatti, l’interno sistema di anelli svanirà nell’arco di 100 milioni di anni, ma a distruggerli sarà la gravità di Saturno, che attrae i corpuscoli di cui sono composti producendo una pioggia polverosa di particelle di ghiaccio sotto l’influenza del campo magnetico del pianeta.

Nel frattempo venite ad osservare Saturno con noi.

Cristina

 

Cristina Graverini
criedan@inwind.it
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