03 Mag Transito di Mercurio! 9 Maggio!

Invitiamo tutti i soci all’evento dell’anno.Transito di Mercurio sul Sole!
9 Maggio 2016 ore 13.00 in poi…
L’associazione mette a disposizione gli strumenti per la corretta osservazione dell’evento.
Per lo svolgimento di essa ci recheremo in un luogo dove riusciremo a vedere l’evento fino al tramonto.
Per maggiori informazioni contattare il numero:

Rossano Del Vigna: 3490090545

Verrete informati su ora e luogo dello svolgimento.

Articolo scritto da Valeria Mori:

Transito di Mercurio sul Sole: una danza tra corpi celesti assolutamente da non perdere.
“Lo scaltro Mercurio voleva passare di nascosto, è comparso quando non lo si aspettava,
ma non è potuto fuggire senza essere scoperto, io l’ho trovato e l’ho visto; quello che non
è capitato a nessuno prima di me, il 7 novembre 1631, al mattino.” Così l’astronomo Pierre
Gassendi documentava per la prima volta l’osservazione del transito del piccolo Mercurio
sulla superficie del Sole. Seguendo le previsoni fornite da Keplero, il quale ben due anni
prima aveva predetto i transiti di Mercurio e Venere davanti al Sole e ne aveva indicato le
date nello scritto “Admonitio ad Astronomos”, la mattina del 7 novembre rivolgendo il suo
telescopio verso il Sole scorse nell’immagine proiettata su un foglio bianco una piccola
macchiolina nera e rotonda, la cui velocità di movimento non lasciava spazio ad eventuali
dubbi: si trattava proprio del pianeta Mercurio.
Il transito di un pianeta sul Sole è un meccanismo celeste analogo a quello che provoca
l’eclissi, quando la Luna “passa davanti al Sole”, ed interessa ovviamente i due pianeti più
interni del sistema solare, Mercurio e Venere. Solo questi infatti possono trovarsi nella
condizione particolare per cui si verifica tale fenomeno, ovvero che si trovino interposti tra
la Terra, punto di osservazione, ed il Sole. Ovviamente, nel caso dei due pianeti non si ha
un completo oscuramento come nel caso dell’eclissi provocata dal transito della Luna in
quanto, a causa della nostra elevata distanza da essi, la loro dimensione apparente risulta
molto inferiore a quella del disco solare.
Il transito di un pianeta sul Sole è un fenomeno piuttosto raro: nel caso di Mercurio, l’ultimo
avvenne l’8 novembre 2006 ma l’ultimo visibile dall’Italia risale al 7 maggio 2003. Proprio
per questo si consiglia di non perdere l’occasione di osservare questo evento eccezionale
che si ripeterà quest’anno, a distanza di ben dieci anni, nella giornata del 9 maggio e sarà
visibile dall’Italia. Mercurio inizierà il transito sul disco solare alle ore 13:12 e lo terminerà
alle ore 20:40, pochi minuti dopo il tramonto del Sole sull’orizzonte. Il fenomeno sarà
osservabile quindi per quasi tutta la sua durata dalla nostra penisola, all’orario indicato con
un’approssimazione di pochi secondi da regione a regione.
Date le dimensioni del piccolo pianeta, l’evento non sarà osservabile ad occhio nudo, ma
occorrerà ricorrere all’ausilio di strumenti quali piccoli telescopi o binocoli, dotati
necessariamente di apposito filtro solare, per godersi lo spettacolo in totale comodità e
sicurezza. Ricordiamo infatti che il Sole non deve mai essere osservato senza una
protezione adeguata e le conseguenze sugli occhi possono essere gravi, anche solo dopo
pochi secondi di osservazione. Per coloro che non avranno modo di ammirare il transito
all’aria aperta, sarà comunque possibile osservare il fenomeno in tempo reale grazie alle
dirette streaming messe a disposizione sulle pagine Facebook Astronews Italia,
Celesteron Italia e Skywatcher Italia, oltre che sui siti internet www.celestron.it e
www.skywatcher.it o in diretta sul canale YouTube di AURIGA
(www.youtube.com/aurigaspa).
Non perdete quindi l’occasione di osservare un evento spettacolare come quello
dell’interazione tra i due corpi celesti e di pensare che ciò che state guardando sta
avvenendo a centinaia di milioni di chilometri da voi, momenti che permettono di
apprezzare appieno la vastità e la meraviglia dell’universo che ci circonda